Nell'ambito della parrocchia opera da anni il GRUPPO di VOLONTARIATO VINCENZIANO, comunemente chiamato SAN VINCENZO, associazione laica che fa riferimento alla spiritualità ed alle regole di S. Vincenzo de’ Paoli, santo francese del 1600, ed è inserita nella ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DELLA CARITA' ( A.I.C.), che coordina a livello mondiale i Gruppi Vincenziani.
Il 20 Agosto 1617 S. Vincenzo de’ Paoli fondava la prima associazione di “Carità”, formata da sole donne che presero il nome di “Serve dei Poveri”. Oggi questi gruppi di volontariato, cui aderiscono anche uomini, sono presenti in oltre 150 nazioni con 2 milioni di membri attivi.
Il nostro Gruppo è stato fondato nel 1950, ad opera dell’allora Parroco don Casarino (predecessore di don Luigi Centanaro e di don Mimmo Anselmo) e di Lucia Olivari, un’infermiera che, entrando in tante case, trovava famiglie in difficoltà. In quegli anni era iniziata la costruzione di case in cui trovavano sistemazione tante famiglie sinistrate, o profughe dall'Istria, o provenienti dal Meridione. Se la crescita dell’economia italiana (si pensi al boom degli anni ’60) ha portato benessere o almeno possibilità di una vita dignitosa, i successivi periodi di stagnazione o di crisi, in special modo quella dell’ultimo decennio, ha portato all'aumento progressivo delle famiglie in difficoltà. A ciò ha contribuito anche l’immigrazione da Paesi extraeuropei.
Come operano i Volontari? Nei primi anni facevano visita alle famiglie, una volta al mese, portando un buono per ritirare generi alimentari in negozi del quartiere. Negli anni 1982-83, in sostituzione dei “buoni”, si è passati al confezionamento di pacchi di generi alimentari. Il numero delle famiglie assistite andava progressivamente aumentando (nel 1990 erano 30 unità) e pertanto crescevano le risorse necessarie per poter aiutare in maniera concreta le persone in difficoltà. Da Dicembre 1989 un aiuto è venuto dalla Croce Rossa, con donazioni periodiche di generi alimentari. Non è stato più possibile portare i pacchi viveri nelle case e pertanto le Volontarie hanno iniziato a consegnare i viveri presso la sede dell’associazione, nella Canonica della chiesa di San Michele. Nel 1992 la San Vincenzo ha trasferito la sede nella edificio parrocchiale della Chiesa di S. Maria e S. Giustino. Da Dicembre 1998 i Volontari hanno il sostegno del Banco Alimentare, che fornisce più del 50% dei generi alimentari distribuiti. Le risorse necessarie all'attività del Gruppo, inizialmente reperite con l’autofinanziamento e le donazioni, dal 1993 provengono in prevalenza dalle offerte raccolte ogni mese alle porte della chiesa alla fine delle Messe dell’ultima domenica; la Provvidenza, poi, ha sempre contribuito in modo a volte sorprendente. Così il Gruppo, in questi ultimi cinque anni, ha potuto fornire un aiuto mensile ad oltre sessanta famiglie.
Dal 2010 il Gruppo Vincenziano opera in stretta collaborazione con il Centro d’Ascolto Vicariale di P.le Adriatico e con il IV Distretto Sociale di Molassana con lo scopo di offrire un aiuto mirato ed efficace, per quanto consentono le limitate risorse disponibili.
Un breve accenno ad un'attività, anch'essa importante, che impegna da molti anni due volontarie. Si tratta della conduzione ed animazione del Gruppo “Terza Età”: un gruppo di persone che si riuniscono settimanalmente per trascorrere insieme il lunedì pomeriggio, con un'ora di preghiera e successivamente attività varie: conversazione, giochi, lavoretti di cucito e maglia etc.
Infine è da ricordare il lavoro che molti volontari/e del Gruppo hanno svolto nella Casa di Riposo “G. Luce”, dalla sua apertura e fino alla trasformazione in Residenza Protetta, per persone non autosufficienti. In ottemperanza alle Norme vigenti in materia, non è stato più possibile svolgere i servizi prima prestati dalle Volontarie.